Carinzia 3: Sci sul ghiacciaio più a est delle Alpi
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Un ghiacciaio ideale per lo sci primaverile in Carinzia… mmm… mumble mumble. Possibile? Sì. Era da tanto che volevo andare a Moelltal, in Austria, a visionare quella che si promuove come una stazione sciistica d’alta quota per lo sci fuori stagione. Siamo in Carinzia, molto a nordest rispetto alle rotte più battute dello sci sulle Alpi, e precisamente nel nord della Carinzia, ai confini con il Salisburghese. nel gruppo degli Alti Tauri. Sulla carta l’altitudine, che supera di poco i 3100 metri, non è certo stratosferica (in Austria, gli altri ghiacciai superano tutti i 3200 metri). Eppure… Eppure, qui vantano di avere ospitato 16 diverse nazionali di sci per allenamenti in altitudine. Ecco che nemmeno un anno fa, a metà marzo, sono riuscito a incastrare nei miei vari impegni e viaggi una sortita a Moelltal Gletscher per andarci un po’ a sci-curiosare. La valle è quella di Flattach, che può essere preso come paese base, a solo 700 metri di quota, in una vallata abbastanza dolce che confluisce a Obervellach e poi a Spittal, lungo il fiume Drava.
L’impatto sulle prime è strano. Si arriva a un grande e impattante piazzale parcheggio (in parte coperto), in una conca al limite del bosco. Piste e impianti? Non si vede nulla, se non un canalone con un impetuoso ruscello sulla destra, diciamo pure una cascata (a proposito di cascate, poco fuori Flattach c’è una gola spettacolare da visitare d’estate, la Raggaschlucht). Niente piste in vista (e neanche la neve, a fine stagione) perché il ghiacciaio, boh, sarà nascosto, più su… E difatti ci si arriva con una funicolare tutta sotterranea lunga oltre 4,7 km! Già questa è un’originalità. Bene, si sale, si sale, si sale e non si può non essere in fibrillazione per lo spettacolo di neve che andremo scoprire. Chissà… Non vedevo l’ora di uscire.. e poi puff, ecco d’incanto cielo azzurro e bianchi panettoni. Piste? Non tante, a un primo rapido sguardo. Anche qui rimango leggermente sorpreso. Non siamo su una cima, ma ancora a 2234 metri, in una conchetta da cui partono alcuni skilift per le scuole, e di fronte una lunga, ripida cabinovia che sembra l’asse principale. Prima però salgo per scaldare i muscoli con una seggiovia quadriposto verso il versante destro, la Schwarzkopf. Poi ecco che finalmente mi porto in quota con la suddetta cabinovia, che si chiama Eissee, cioè "lago ghiacciato"… Sotto, durante la risalita, si ammira un pistone fantastico che aspetta solo di essere violato. Si tratta, scoprirò, della pista 10 Eissee, nera omologata FIS lunga 2 km. In quota, qui ai 2800 m dell’intermedia, oltre la cabinovia, ci aspetta poi la seggiovia Gletscherjet che serve ampi pendii aperti con 4 tracciati paralleli di lunghezza fra 1 e 1,5 km con pendenze diverse. Sono queste le piste più alte con neve sempre buona, fra i 3122 metri e i 2800 metri. Il panorama è di grande effetto, verso un mare di cime, ma davvero non sembra di trovarsi così in alto. Il comprensorio prende poi un'altra diramazione inferiore, per altri 500 metri, in un vallone innevato fino a una ‘buca’ a 2430 metri di altitudine. Rimane ancora da esplorare un’altra seggiovia invitante, l’Alteck, che si arrampica sul versante opposto, a servizio di bei tracciati rossi, tra i quali il n. 13, nero, da allenamento e gara, di circa 1,5 km. Ritornati in cima all’Eissee, con una ‘sopravvissuta’ biposto, si può fare una sosta nel mega ristorante dalle forme contemporanee squadrate e le vetrate a tutt’altezza. Molto godibile, per ritornare verso valle, è anche la pista facile, n.9, Familienabfahrt, che riporta all’intermedia: una blu divertente, che nasconde però verso la fine un tratto più sconnesso.
In definitiva, una bella sorpresa, questo ghiacciaio atipico, che può vantare 36 km totali di tracciati con neve sempre bella e tanto sole. Dall'Italia ci si può arrivare dall'Alto Adige via Dobbiaco, Lienz per buone strade normali, oppure con un giro un po' più lungo tutto in autostrada via Tarvisio, Spittal.
La Carinzia è composta da 9 destinazioni turistiche: il lago Wörthersee con la Valle Rosental, Villach-Warmbad/Lago Faaker See/lago Ossiacher See, Hermagor-Nassfeld/Pramollo-Pressegger See/Weissensee/Lesachtal, Bad Kleinkirchheim/lago Millstätter See/monti Nockberge, Hohe Tauern – Parco Nazionale Alti Tauri; Klopeiner See e la Valle Lavanttal – Carinzia del sud, la Carinzia centrale, Katschberg-Rennweg e la valle Liesertal e Klagenfurt, che è la città capoluogo della Regione con 100.000 abitanti.
Per maggiori informazioni: www.carinzia.at